Le attiviste Femen con il corpo dipinto tengono una corona che dice ‘memoria femminista e antifascista’ mentre urlano slogan in supporto delle vittime di Franco due giorni prima dell’anniversario della morte di Franco accanto all’arco della vittoria dell’era Franco.
Il dittatore spagnolo Francisco Franco è morto 47 anni fa il 20 novembre, un anniversario solitamente commemorato dai suoi sostenitori di estrema destra e dai manifestanti.
50 attiviste Femen, dipinte topless con i colori dell’Ucraina, si sono radunate sugli Champs-de-Mars a Parigi, Francia, a sostegno della resistenza ucraina contro l’invasione russa, 03/06/2022. FEMEN è un gruppo di attiviste femministe radicali il cui obiettivo è proteggere i diritti delle donne.
Attiviste topless con segni sul petto tengono uno striscione con scritto “No pasaran” (Non passeranno) davanti all’ambasciata russa durante la manifestazione. Con questa azione, Femen vuole mostrare il proprio rifiuto all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, che oggi compie otto giorni.
L’equilibrio del conflitto secondo le ultime informazioni, sia del governo ucraino che dell’UNHCR, è di almeno 2.000 civili morti e almeno un milione di rifugiati che sono fuggiti dall’Ucraina.
Attiviste femministe a seno nudo con scritte sul petto intonano slogan durante una protesta in Calle Fuencarral, Madrid, 14/02/2022.
Un gruppo di attiviste femministe di FEMEN, Spagna, manifesta nell’ambito della Giornata di San Valentino per denunciare gli ultimi femminicidi in Spagna.
Un membro dell’organizzazione per i diritti delle donne Femen è ritratto durante una protesta a favore dell’aborto davanti alla Congregazione Reale di San Isidro a Madrid, 28/12/2021.
Attiviste Femen nude protestano contro il femminicidio e chiedono la grazia per Juana Rivas davanti al ministero della Giustizia a Madrid, Spagna, l’11 giugno 2021. Juana Rivas è una donna spagnola incarcerata per essersi nascosta con i figli nel 2017 per sfuggire all’ex partner violento.
Attiviste di Femen con dipinti sui loro corpi che recitano: ‘Nessun onore al fascismo’ e aquile di Franco disegnate sulle loro schiene durante un evento per il Giorno della Vittoria nell’82° Anniversario della “Liberazione di Madrid”, all’Arco della Vittoria, a Madrid, Spagna, 28/03/2021.
Le attiviste dell’organizzazione per i diritti delle donne Femen indossano maschere sul volto e tengono uno striscione con la scritta “Maschilismo” durante una protesta in Plaza Colon a Madrid, Spagna, 03/05/2021.
L’organizzazione, fondata in Ucraina nel 2008 e ora presente con sedi in tutta Europa e oltre, mira a combattere il patriarcato attraverso il suo metodo distintivo di “sextremismo”, proteste a seno nudo contro una serie di questioni relative ai diritti delle donne come il turismo sessuale, la libertà riproduttiva e la discriminazione.
Lara Alcazar, la leader di Femen Spagna, ha detto che lei e le sue compagne attiviste sono “più di un corpo nudo. Siamo nude, ma stiamo combattendo, urlando, correndo, scavalcando recinzioni, prendendo in giro dittatori come Putin, Lukashenko o Erdogan. I corpi che volevano mantenere passivi, solo per il loro piacere, sono ora corpi attivi, reattivi, liberi che non rappresentano l’onore o la proprietà di nessuno.”
Attiviste Femen a seno nudo tengono striscioni davanti alla La Salle Bonanova durante la protesta. Le attiviste Femen hanno protestato contro il candidato Vox, Ignacio Garriga, quando è arrivato al suo seggio elettorale a Barcellona.
Le attiviste hanno urlato a torso nudo e hanno mostrato striscioni che definivano Garriga e Vox come “fascisti”, mentre gli agenti di polizia le allontanavano.
Un’attivista del movimento femminile FEMEN ha partecipato alla sua performance per esprimere solidarietà con le donne polacche contro l’inasprimento della legge sull’aborto in Polonia. Il 22 ottobre la Corte costituzionale della Polonia ha emesso una sentenza che restringe ulteriormente i diritti sull’aborto, causando ondate di proteste in Polonia.